Google+ Pazzi per il Cinema: giugno 2014
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lunedì 30 giugno 2014

28. Edge of Tomorrow - Senza domani (2014)

Donne, se amate i vostri uomini portateli al cinema a vedere questo film.
Uomini, se le vostre donne non vi vogliono accompagnare allora non è vero amore.
Uomini single, siete ancora qui? ANDATE-AL-CINEMA-ORA! ò_ó
Sono serio, film così devono essere visti al cinema, in 3D e con una confezione maxi di pop corn al caramello sulle gambe. Punto.

Invasioni aliene. Viaggi nel tempo. Tom Cruise in armatura. 
Sapete, vorrei raccontarvi qualcosa della storia ma il primo plot twist è talmente geniale che non voglio rovinarvi nulla. E qui va fatto un plauso al trailer che per una volta non riassume l'intera pellicola in due minuti.
Vedete, per quanto Edge of Tomorrow sia inequivocabilmente un film di guerra, non mancano toni tipici da commedia a stemperare non poco la vicenda e che regalano addirittura qualche risata. L'equilibrio ottenuto è di una tale eleganza che è incredibile si tratti di un mero film d'intrattenimento. Certo, l'originalità non è il punto forte della produzione e le due idee di numero che sorreggono il film non sono per nulla nuove al mondo del Cinema. Tuttavia se siamo i tipi che cercano il nuovo a tutti i costi non ci rivolgiamo certo ad americanate d'intrattenimento, no?

Con Tom Cruise protagonista sappiamo già esattamente cosa aspettarci. Bene Emily Blunt che dopo I guardiani del destino e Looper torna al cinema fantascientifico non nei panni della fragile donzella ma più infuriata che mai. Personalmente la preferivo ai tempi de Il club di Jane Austen, ma qui la sua interpretazione funziona ed è questo ciò che conta. Menzione d'onore al design delle armature ed alla regia mai confusionaria. Il montaggio azzeccato chiude il quadro su un film che è una gioia per gli occhi e un po' meno per le orecchie: persino io ad un certo punto ho pensato che le esplosioni sullo schermo fossero troppe.
Altra nota negativa è un terribile errore logico dovuto ai viaggi nel tempo nella seconda metà del film che gli spettatori più attenti e pignoli non mancheranno di notare. Però bisogna ammettere che anche i grandi del genere non sono esenti da simili sviste e che mica tutti i film sono come Primer, no? 

Consigliato a:
Chi nel sentire "fantascienza", "viaggio nel tempo" e "TomCruiseInArmaturaSuperPowahOMG!!1!" gli luccicano gli occhi.

Sconsigliato a:
Chi non sopporta i film spaccatimpani. Per quanto la storia sia ben narrata, uscireste inesorabilmente dal cinema con un mal di testa formato famiglia.

lunedì 16 giugno 2014

27. The Beach (2000)

L'avessi vista nell'anno della sua uscita, questa pellicola l'avrei amata. Incarna desideri e fobie di buona parte dei quattordicenni e tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo fantasticato di mandare al diavolo amici e conoscenti e partire per un viaggio dall'altra parte del mondo. Il fatto però di vederla quasi tre lustri dopo e con un pizzico di maturità in più spinge l'attenzione su quanto i protagonisti della vicenda siano scritti in maniera banale e poco profonda. Badate bene che non ce l'ho con gli attori, anzi! Di Caprio, la Swinton e Carlyle sono maledettamente bravi (mentre tutti gli altri sono da prendere a sassate, in particolare i due francesini). La colpa è soprattutto dello sceneggiatore che non è stato in grado di renderli "vivi" a causa di comportamenti improbabili e plot twist a metà tra il confuso e lo sbrigativo.

Ecco, giusto per farvi un esempio:

-- ATTENZIONE SPOILER --
Il Francesino e la Francesina sono innamorati.
Una sera arriva Di Caprio che prende da parte la Francesina e le fa: 
«Ehi bella Francesina, andiamo in spiaggia a guardare le conchiglie sotto la Luna?» (Questo perché il "Ti va di salire a vedere la mia collezione di francobolli" probabilmente era troppo fuori luogo...)
Segue scena di nuoto sincronizzato con Suteki da ne in sottofondo.
La mattina dopo, magicamente, TUTTI sull'isola sanno quanto accaduto la sera prima, soprattutto il Francesino, il quale se n'è accorto dalle due strane protuberanze appuntite spuntategli nottetempo in testa. Allora il novello Minosse prende da parte Di Caprio e gli fa:
«Bravo Leo, per me va bene così. Tienitela tu la Francesina mentre io torno a combattere la piccola pugna in solitaria come facevo un tempo».
Cioè... MA STIAMO SCHERZANDO??? o_O
Va bene che Di Caprio è bello e soprattutto è il protagonista della storia. Va bene che la trama deve andare avanti e non possiamo perdere dieci minuti in una sterile lite adolescenziale ma maledizione, questa è pura accidia da parte dello sceneggiatore! Spendiamole 'ste due righe per approfondire i personaggi, no?
-- FINE SPOILER --

Di esempi così ce ne sono a pacchi ma questo articolo è già troppo lungo, vediamo quindi di concludere alla svelta che scommetto che anche voi avete un mucchio di cose da fare (Anche perché se cominciamo a discutere delle dinamiche tra i personaggi di Di Caprio e della Swinton, della trama che sembra un groviera o delle battute finali della vicenda facciamo notte).

Dicevamo, per quanto la sceneggiatura sembri scritta con i piedi di uno zoppo, il film non è per nulla da buttare. Da un punto di vista meramente tecnico non si potrebbe anzi chiedere di meglio, con una fotografia ed un montaggio allo stato dell'arte. La regia poi è promossa a pieni voti. Danny Boyle non sarà Truffaut ma gli va dato atto di essere un regista valido e capace di trovate a dir poco geniali e citazioni crossmedia che nemmeno Tarantino ha osato mai. 
Se siete tra quelli che non guardano un film solo per la storia dategli una possibilità, altrimenti per restare in tema "Danny Boyle" date una possibilità a 28 giorni dopo (che adoro), Trainspotting (che amo) e Sunshine (che personalmente mi ha fatto schifo, ma tutti ne parlano bene, quindi...)

Consigliato a:
Chi apprezza un film ben diretto, con qualche buon attore ed una bella colonna sonora.

Sconsigliato a:
Chi non ama le storie banalotte e tendenzialmente indirizzate ad un pubblico adolescente.

mercoledì 4 giugno 2014

26. Liz & Dick (2012)

Ho voluto comprare la PS4?
Bene.
Ho voluto passare il fine settimana su Watch_Dogs?
Bene.
A questo punto mi è sembrato un giusto contrappasso cedere all'invito del "Ehi, ci vediamo Liz & Dick su Sky?"
Ed io mi son detto "Massì, dai, guardiamocelo. Non può essere malaccio. È vero che non amo i film biografici però questo non l'ho mai visto ed inoltre c'è quella gran patat... ehm, quella bella ragazza della Lohan. Diamogliela una chance"

UCCIDETEMI

Nemmeno la cura Ludovico era tanto crudele.

Dico sul serio, meglio la lobotomia a questa robaccia qua. Uno che si fregia del titolo di Cinefilo con la "C" maiuscola non può non odorare a chilometri di distanza l'olezzo di fango odoroso emanato da simili pellicole. Questo film è insufficiente sotto tutti i punti di vista, dalla recitazione agli aspetti più squisitamente tecnici tutto ma proprio tutto fa acqua peggio del Titanic. E partiamo subito in quarta asfaltando la performance della Lohan. Sappiate che è svariate spanne sotto gli altri, e non è che "gli altri" siano attori shakespeariani, eh! La regia invece definirla soporifera significa sminuire le fenomenali doti narcotiche del regista, roba che la semplice proiezione potrebbe agilmente sostituire una stecca di Tavor nelle case di riposo di mezzo mondo.
Commento sonoro che solo un sordo potrebbe comporre e fotografia stile filmino delle vacanze rendono il film un'agonia tanto per gli occhi quanto per le orecchie. Ma stiamo scherzando? No, dico io, MA STIAMO SCHERZANDO? Nemmeno nelle peggiori telenovela troviamo una tale trascuratezza tecnica.
Sulla sceneggiatura non mi pronuncio. Sminuire in tal modo due figure come Elizabeth Taylor e Richard Burton ha un non so che di criminale.

Un consiglio ai maschietti.
Semmai la vostra donna dovesse malauguratamente chiedervi di guardare questa pellicola con lei fatevi un favore e lasciatela. Davvero, la rottura di un rapporto è di gran lunga meno doloroso della visione di questa... "roba".
Un consiglio alle femminucce.
Abbiate pietà, ve ne prego! :'-(

Consigliato a:
Chi soffre d'insonnia.

Sconsigliato a:
Chi cerca un buon film biografico. Questo prodotto si muove in equilibrio sulla sottile linea che divide l'Orrendo dall'Agghiacciante. Evitatelo come se fosse infetto.
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