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martedì 29 settembre 2020

Recensione Tenet (2020)

Sto guardando una diretta streaming su Youtube di due tizi che stanno mettendo sotto azoto liquido una scheda video… Non so nemmeno io come ci sono capitato su questo video. Cioè, da quando ho finito di vedere Tenet ho un mal di testa…
Dio mio, ma che razzo ho visto? rocket

Cioè, non che Nolan si sia inventato nulla di nuovo. 
Già il videogiocBraid aveva fatto la STESSA COSA nel 2008, quindi chiunque abbia giocato Braid capirà benissimo questo film. Come dite? Non avete mai giocato Braid? Azz… Vabbè dai, non siamo tutti appassionati di videogiochi. Ci sta. Però siete fortunati, sapete? Per capire Tenet serve solo un ripassino della teoria di Feynman-Wheeler. Certo, il film sboroneggia anche sulla Relatività di Einstein, ma chissene: sostituite N=2 nella seguente equazioncina
ed il film lo capite subito.
Come dite? Volete sapere da dove potete scaricare Braid?

Più semplice di quanto sembri
Nolan non è nuovo alle pippe mentali, ma lo amiamo per questo no? Già da Memento si era dilettato nel montaggio analogico rendere la narrazione non lineare. Ed infatti lo abbiamo amato. Alla stessa maniera abbiamo amato Inception. Tranquilli, Tenet non fa eccezione. Tuttavia, e mi rivolgo ai fan di Nolan, qui non troverete la stessa ricercatezza visiva delle opere sopra citate. Tenet è un film d’azione. Punto. Avete presente i film d’azione “normali”? Quelli tipo Mission Impossible o un qualsiasi spara-spara con Liam Neeson? Ecco, la struttura di Tenet è quella di un “banale” film action. Questo non è un problema, ma se vi aspettavate Inception2.0 rischiate di rimanere delusi.


Quello che fa Nolan è prendere i viaggi nel tempo “incasinati” tipici del cinema indipendente e/o a basso budget (tipo Primer o Timecrimes) e piazzarli in un prodotto TriplaA di Hollywood. Il risultato è che se non sieta avvezzi a queste pippe mentali rischiate di non apprezzare il film. Capiamoci, Tenet È una colossale pippa mentale da due ore e mezza (sic). Però se vi piacciono i polpettoni fantascientifici, come appunto Primer o Timecrimes, Tenet lo si apprezza.


Aspettate
Un consiglio che mi sento di dare a tutti, però, è quello di evitare di spenderci dei soldi. Esatto, non andate a vederlo al cinema ma aspettate che esca su Netflix, Sky e compagnia briscola. 
Aspettate per due ragioni.
Punto primo, Tenet non è un film visivamente eccezionale. Voglio dire, è bellissimo ovvio ma non ha quelle sequenze da “effetto WOW” tipiche di altri film. Se in Inception avevamo Ellen Page che piegava le città, qui il massimo degli effetti visivi sono delle auto che cappottano.
Punto secondo, il casino che è la storia. Ripeto, il film in sé una volta capito come funziona la meccanica del viaggio nel tempo non è “così complesso”. Inoltre, la semplicità della trama di fondo aiuta parecchio. Tuttavia, andare al cinema a vedere due ore e mezza di pippotti sui viaggi nel tempo è stancante e rischiate di uscire dalla sala più delusi che altro.

Consigliato a:
Tutti i fan dei film “strani”.

Sconsigliato a:
Chi finito un film vuole mettere la parola fine alla questione, e non passare due ore online cercando di farsi spiegare il film da altri che non l’hanno capito.


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