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lunedì 7 luglio 2014

30. Maleficent (2014)

Lo ammetto, ero partito prevenuto. È vero che questa pellicola me l'hanno consigliata tre persone delle quali mi fido ma nutrivo ugualmente i miei dubbi. Prima ancora che il film cominciasse pensavo con quale frase "ad effetto" aprire la recensione/stroncatura. Roba tipo "In tre l'avete consigliato ed ora ho tre amici in meno" oppure, "ieri tre amici mi hanno consigliato Maleficent, oggi tre conoscenti resteranno delusi" ma avevo torto
E non ho mai provato tanta gioia nell'essere in errore.
Se tutti i fantasy fossero così, il Cinema del fantastico diventerebbe il mio genere preferito.

Signori, parliamoci chiaro: questo è il miglior fantasy degli ultimi anni.
Possiede tutto ciò che un fantasy deve avere: personaggi carismatici, effetti visivi dignitosi ed un plot narrativo privo di buchi logici.
La storia la conosciamo tutti ma questa volta il punto di vista della narrazione è quello di Malefica. Ora, chi scrive sceneggiature sa che la cosa essenziale per far funzionare una storia è un protagonista solido. Qui nulla è lasciato al caso ed i personaggi si comportano sempre in maniera coerente. 
E poi c'è la Jolie, o per meglio dire il PREMIO OSCAR Angelina Jolie. Non solo quella donna è bella come la domenica mattina ma sa essere maledettamente brava anche in questi ruoli da "cinema d'intrattenimento" risultando non solo a suo agio nei panni di Malefica ma donando finalmente al personaggio una profondità emotiva di tutto rispetto.

Robert Stromberg, qui alla sua prima regia, dà grande prova di sé. Ogni sequenza risulta ben bilanciata nell'economia della pellicola e non c'è nulla che stoni. Dalle sequenze più ampie e concitate a quelle più intime e riflessive tutto funziona alla perfezione. Inoltre si vede che il regista viene dal mondo degli effetti visivi, con sequenze d'azione mai forzate o superflue. Un esempio su tutti è la sequenza del drago con una intelligente mescolanza di inquadrature oggettive e soggettive ed un ritmo da rendere fiero anche Peter Jackson.
Il 3D purtroppo non giustifica il sovrapprezzo del biglietto, restando un mero orpello grafico. Per quanto utilizzato in maniera parsimoniosa e mai invadente, la presenta di alcune scene fin troppo scure rendono poco apprezzabile la profondità di campo. Peccato.

Le similitudini con l'originale Disney si fermano ai nomi dei personaggi ed al nocciolo della trama. Maleficent è, a tutti gli effetti, un film che vive di vita propria e che attinge alla memoria del classico Disney per meri fini commerciali. Tuttavia lasciatemi dire una cosa: se questi sono i risultati delle "bieche operazioni di marketing" allora sapete che vi dico? Ben vengano le "bieche operazioni di marketing"! Maleficent è un eccezionale film fantasy che diverte e sa intrattenere e francamente penso che questo basti a fargli meritare una visione da parte nostra. Io intanto già so che il Blu-ray entrerà a far parte della mia videoteca.

Consigliato a:
Tutti. Anche chi non ama il cinema fantastico dovrebbe guardare Maleficent.

Sconsigliato a:
Chi è tuttora convinto che un buon remake debba essere necessariamente fedele all'originale. In questo caso lasciate pure perdere Maleficent ma sappiate che vi perdete un gran bel film.

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