Google+ Pazzi per il Cinema: dicembre 2013
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martedì 31 dicembre 2013

78. Frozen - Il regno di ghiaccio (2013)

Cari genitori, quest'anno v'è andata male.
Se a punire i piccoli con palate di carbone ci pensa già il George Martin vestito di rosso, quest'anno a ricordare a noi adulti che le feste portano sofferenza ci hanno pensato quelli della Disney. Prima di addentrarci nel pieno della recensione, permettetemi però di fare una rapida introduzione al film riportando qui sotto la trama dell'opera (vergognosamente copia/incollata da Wikipedia, ma abbiate pietà...)

♬♪ ♬ Nell'antica♩♪ ♬♪ ♬♪ Scandinavia,♪ ♬♪ la♪ ♩principessa♪ Elsa♩♪ è♪ la♩♪ primogenita♪ della♬♪ ♬famiglia♪ ♩reale♩♪ ♬♪ di♪ Arendelle,♪ ed♪ è♬ nata♩♪ ♬♪ ♬♪ con♪ un♬♪ ♬particolare♩♪ potere♪ magico:♪ può♬♬ ♩infatti♪ creare♬♪ ♬e♪ manipolare♬♪ ♬il♪ ♬♪ ghiaccio♪ e♩♪ la♪♬ neve.♪ Finché♪ è♪ bambina,♩♪ questo♪ particolare♪ dono♪♬ sembra♬♪ ♬una♪ ♩♩simpatica♬♪ ♬magia,♩♪ ♬♪ tanto♪ che♪ lei♩♪ lo♬♪ ♬♪ ♩usa♪ per♪ giocare♪ insieme♩♪ alla♬♪ ♬sua♪ sorellina♩♪ Anna.♬♩♪ ♬♪♬

Come dite? Trovate difficile seguire il filo del discorso con tutte quelle note lì in mezzo?
Ah-AH! E qui vi volevo, io!
Vedete, non è che i film abbia tante canzoni, no... Ne ha TROPPE.
Il limite umano di sopportazione musicale in questa pellicola viene raggiunto dopo neanche un quarto d'ora. E non venitemi a dire che i film Disney sono tutti così perché sapete che non è vero (chi ha detto Rapunzel?) Poi, fosse solo una mera questione di quantità non sarebbe la fine del mondo, il fatto è che il tempo rubato dalle canzoni alla storia conduce alla falla che affossa l'intera sceneggiatura: i personaggi peccano in spessore. Passi la macchietta comica del pupazzo di neve, trovo inconcepibile che le due protagoniste siano così poco caratterizzate a livello psicologico. Andiamo, sceneggiatori! Avete non una ma DUE protagoniste così ben caratterizzate dal punto di vista stilistico e questo è il meglio che riuscite a fare?
Dei cattivi poi non stiamo nemmeno a parlarne. Lungi da me spoilerare ma sappiate che i "malvagi" di questa pellicola sono quanto di più insulso e scarsamente carismatico si sia visto di recente in un film d'animazione. Potreste pensare che alla fin fine si tratta di un prodotto per bambini, che sennò si spaventano o che so io. Ce li siamo forse dimenticati Jafar, Ursula o Scar? Quelli sì che avevano carisma, spessore e soprattutto erano malvagi fino al midollo. Non so voi, ma a me il politicamente corretto ha veramente rotto le scatole.

Insomma, delusione totale? Magari no. Diciamo che per gli amanti della tecnologia, Frozen si rivela una gioia per gli occhi. La neve è animata in maniera divina e se siete appassionati di queste cose saprete già quanto questo sia difficile. Altra menzione speciale per la gestione della luce, con effetti di trasparenza su ghiaccio e vestiti che saranno metro di paragone per i film d'animazione a venire. Il 3D poteva essere sfruttato con più decisione per giustificare il sovrapprezzo sul biglietto ma vabbè, di sicuro non disturba.

Consigliato a:
Chi deve portare un infante al cinema. I più piccoli si divertiranno con il personaggio di Olaf ma solo loro, sappiate che siamo lontani anni luce da comprimari carismatici quali Sebastian o Lumière.

Sconsigliato a:
Tanti. Ascoltate, volete un film Disney fatto bene, in computer grafica, con poche ma buone canzoni, che abbia una protagonista femminile carismatica e che possa essere guardato anche dai più grandicelli? Puntate a Rapunzel (magari in 3D) e non ve ne pentirete.

giovedì 26 dicembre 2013

Cosa resterà del 2013

Il primo anno di vita del blog è passato.
Considerando che la maggior parte dei blogger gettano la spugna entro i primi tre mesi dall'apertura, già il solo fatto di essere ancora qui a scrivere per voi è una piccola conquista. Ahimè il (folle) traguardo dei 200 nuovi film da guardare entro un anno è tragicamente sfumato, ma questo s'era già capito intorno a Luglio... Parliamoci chiaro, non è che di film non ne abbia visti a sufficienza, anzi! Il fatto è che io proprio non riesco a mettere da parte certe pellicole. Non sono capace di mettere da parte per 365 sere consecutive Guerre Stellari, Indiana Jones o i film di Kubrick. Come potrei poi nei momenti tristi non riguardare Totò, Peppino e la... malafemmina o Miseria e nobiltà? E come fare poi con i film nuovi? Quelli che ti mordono l'anima, che ti si aggrappano allo spirito e li DEVI rivedere la sera dopo, magari insieme a qualcuno che non li ha visti con te la sera prima.

Ma non parliamoci addosso. Sono qui per tirare le somme, per riflettere insieme a voi su quali siano i film con i quali identificherò in futuro il 2013 e quali invece quelli che mi ricorderanno che certi registi vogliono solo veder bruciare il mondo. Dato che mi sembra una sfida persa in partenza comparare film di annate differenti (anche perché con American Beauty ed Effetto Notte non ci sarebbe gara... ma senza andare troppo indietro nel tempo basterebbe pensare a Django Unchained, Vita di Pi e Noi siamo infinito per capire che di film belli ne ho visti a pacchi... Ora però chiudiamo questa digressione sennò facciamo notte) dicevo, ho pensato di mettere a confronto solo i film usciti nel 2013 e che ovviamente ho guardato (vabbè, questo era logico ma meglio essere chiari...) e ne sceglierò solo 3, un po' come ne L'uomo che visse nel futuro si sceglievano tre libri a rappresentare la summa della cultura umana, io nel mio piccolo sceglierò tre pellicole come pietra miliare (personale) di questo anno ormai passato.

MEDAGLIA DI BRONZO
Penso che Ron Howard sia il Re Mida del Cinema contemporaneo. In qualsiasi pellicola ci si metta, riesce a realizzare un prodotto che è contemporaneamente sia d'intrattenimento che profondo e significativo, e Rush non fa eccezione. Link all'articolo completo qui.

MEDAGLIA D'ARGENTO
Amo la fantascienza. Forse è il genere cinematografico che conosco meglio. Il fatto è che dopo così tante pellicole tutto comincia a sapere di "già visto" ed è sempre più raro emozionarsi come le prime volte. Ovviamente Gravity emoziona come pochi film sanno fare. Link all'articolo qui.

MEDAGLIA D'ORO
Non è per spirito patriottico che pongo sul gradino più alto del podio questo film. Semplicemente tra quelli usciti nel 2013 è quello che più di tutti mi ha fatto battere il cuore, che mi ha lasciato completamente senza fiato. Al solito, per approfondire, la recensione completa la potete trovare qui.

Bene, passiamo ora ai film che fanno preferire la pillola azzurra a quella rossa giusto nella speranza di svegliarsi e credere che la loro visione sia stata soltanto un sogno.

COCCARDA DEL CORDOGLIO
Ho controllato, al lemma Inutilità di tutti i dizionari del 2014 sarà presente come figura illustrativa la locandina qua sopra. Per approfondire l'argomento, il link all'incommensurabile inutilità è questo qui.

COPPA DELL'AFFLIZIONE
Ci sono film che dal trailer partono bene, li vai a vedere e ne rimani soddisfatto. Poi ce ne sono altri che partono bene pure loro ma che alla fine ti senti rapinato dei soldi del biglietto. Infine ci sono quelli dai quali ti senti rapinato non solo dei soldi ma anche di preziosi minuti di vita. Link alla sciagura qui.

STEMMA DELLA PROSTRAZIONE
Se da una parte film come La grande bellezza ci fanno riassaporare il Grande Cinema italiano di una volta, a farci tornare con i piedi per terra ci pensano prodotti agghiacciati come 'sta robetta qua. Link all'orrore qui.

Dato che però mi sembra brutto chiudere l'articolo con tre film sciaguratamente brutti, lasciatemi una menzione speciale per un film che oggettivamente non è in grado di competere con i tre "vincitori" del 2013 ma che comunque resterà nel mio cuore e nella mia videoteca personale:

MENZIONE SPECIALE
Vedete, non sempre si ha voglia di crème brûlée. Ogni tanto sentiamo la necessità di mangiare della semplice gelatina, e questa è sicuramente la gelatina più gustosa del 2013. Questo film DEVE essere visto, possibilmente alla svelta e di sicuro in 3D. Per sentire le mie ragioni cliccate qui

E voi cosa pensate? Quali film del 2013 ricorderete con amore ed affetto e quali invece vorreste che vi venissero sparaflashati via dalla memoria? Fatemelo sapere qui sotto nei commenti oppure mandatemi un'email (che vi ricordo essere gratis...)

sabato 21 dicembre 2013

77. Bling Ring (2013)

Due cose:
La prima, Sofia Coppola è la stessa regista di Lost in Translation, il che è sinonimo di qualità.
La seconda, tra gli attori figura Emma Watson che non solo è bella come un'alba vista dallo Spazio, ma oggettivamente è anche una delle giovani attrici più promettenti che ci siano (avete presente Noi siamo infinito? Ecco.)
Ora, viste le premesse potremmo anche chiuderlo qui l'articolo e consigliare questo film a mani basse ma non sarebbe corretto.

Sfortunatamente infatti questo non sembrerebbe essere il Capolavoro con la "C" maiuscola che speravamo di trovare. Infatti se dal lato squisitamente tecnico la pellicola è ineccepibile, con una regia da manuale ed uno dei migliori montaggi dell'anno, dal punto di vista contenutistico siamo lontani anni luce da quella che possiamo definire una solida sceneggiatura. Diciamolo subito chiaro e tondo: qui parliamo di un film che stenta a decollare, che si perde in dialoghi vuoti ed inconcludenti e che risulta a tratti noioso. Ora, a pensarci bene queste lacune potrebbero anche essere volute perché è plausibile pensare che la Coppola abbia voluto creare un film volutamente vacuo e votato all'estetica, magari per far risaltare la pochezza morale dei protagonisti. Tuttavia converrete con me che non è facile discernere tra "film inavvertitamente inconcludente" e "film volutamente inconcludente". Non è facile nemmeno decidere se questa sia una pellicola geniale che traspone in immagini l'immobilismo mentale dei protagonisti oppure se dobbiamo considerarla un'opera minore di una regista in gamba e passare oltre.
Personalmente propendo per la seconda ipotesi, ma poi vedete voi.

Consigliato a:
Chi già conosce la vicenda vera che ha ispirato la pellicola.

Sconsigliato a:
Chi pensa che un'ottima regia non faccia necessariamente un ottimo film.

martedì 10 dicembre 2013

76. Pollock (2000)

Amo l'arte.
Capiamoci, non che io sia radical chic, snob o quant'altro. E non sono neppure uno che va a mostre e concerti stile Le vacanze intelligenti. No. Semplicemente apprezzo quando qualcosa riesce a trasmettermi un'emozione. Punto. Se poi si tratta di un quadro, una sinfonia o un film poco importa.
L'altro giorno in ufficio sul tavolo della sala caffè c'era una pila di volantini sulla mostra su Jackson Pollock qui a Milano. Ora, non essendo molto ferrato sull'arte americana mi son detto: perché non colmare questa lacuna ed andare alla mostra? Detto fatto e...
Colpo di fulmine! :O
Non credevo che mi sarebbe piaciuta così tanto.
E quando qualcosa ti colpisce a tal punto che fai? Voli sulla Rete a cercare quante più informazioni possibili su quell'argomento e TAC! Scopri che esiste un film su Pollock, con Ed Harris protagonista, che ha vinto un Oscar e che non hai visto!

Ora, il film non è un capolavoro né dal punto di vista della fotografia né della regia... diciamo che Ed Harris lo preferiamo davanti alla macchina da presa piuttosto che dietro. Capiamoci, non è uno scempio ma abbiamo visto sicuramente di meglio. La sceneggiatura, asciutta e dai toni spiccatamente drammatici, è posta a servizio di una trama quasi totalmente incentrata sulla figura di Pollock lasciando in ombra tutti i comprimari e che risulta un po' lenta nella prima metà. Il piatto forte della produzione sono invece i due attori protagonisti, totalmente a loro agio sulla scena e soprattutto credibili nei proprio ruoli.
Insomma, alla prova oggettiva dei fatti il film non resterà negli annali del Cinema e sicuramente non è adatto a tutti ma vedere, avendolo visto a ridosso di una mostra che mi è piaciuta il mio giudizio non può che essere di parte e tutto sommato positivo. Tuttavia anche se con Pollock e gli Irascibili mi si è aperto un mondo che amerei condividere anche con voi, mi reputo prima di tutto una persona con i piedi per terra e sarebbe scorretto da parte mia tessere delle finte lodi su questa pellicola per convincervi a vederla.

Consigliato a:
Chi almeno un minimo è già interessato alla figura di Jackson Pollock.

Sconsigliato a:
Chi non è almeno un minimo già interessato alla figura di Jackson Pollock. I film biografici "per tutti" sono pochi e sfortunatamente Pollock non è uno di quelli.

giovedì 5 dicembre 2013

Ciak

Fatti salienti di Maggio 1985:
Esce in Italia il primo numero di Ciak ed una giovane ragazza lo compra.
La ragazza di cui sopra ed il suo giovane marito si amano e decidono per una sera di restare in casa.

Fatti salienti di Gennaio 1986:
In Italia continua ad uscire Ciak.
La ragazza di cui sopra dà i natali all'autore di questo blog.

Fatti salienti di Dicembre 2013:
In Italia continua ad uscire Ciak.
L'autore di questo blog è felice.

Molto di quello che so del Cinema lo devo alla ragazza di cui sopra, che mi ha trasmesso questa passione fin dai primissimi anni di vita. Inoltre, ho sempre avuto libero accesso alla sua collezione di Ciak. Da piccolo sfogliavo spesso le pagine di quelle riviste, soffermandomi soprattutto sulle mini-locandine o sui fumetti di Disegni e Caviglia. Crescendo, ho poi iniziato anche a leggerne gli articoli e ad ampliare così la mia conoscenza della Settima Arte (anche perché Internet in quegli anni era praticamente come se non ci fosse...)

Poi qualche giorno fa ricevo un pacco dalla Mondadori con dentro la torcia di Gravity... Un momento, io non ho ordinato nessuna torcia di Gravity! Poi l'illuminazione: quella torcia era il "premio" per le migliori venti recensioni dei lettori inviate a Ciak!
Non ci credo.
Non è possibile.
Proprio io!
Attendo trepidante l'uscita del numero di Dicembre ed eccola lì:


Ora, questo articolo non l'ho scritto per vantarmi o farmi bello sulla Rete o che so io. L'ho fatto solo perché adesso c'è una piccolissima parte di me tra le pagine di una rivista che ha inciso molto sul come io viva il Cinema e beh... questo mi rende felice.

Tutto qui, mi sembrava una bella cosa da condividere... :)

martedì 3 dicembre 2013

Problemi tecnici

Stiamo avendo problemi tecnici... o meglio ho giocato col codice HTML quando non avrei dovuto... Ma perché non mi sto mai fermo? =_=''

Fatto il rollback.
È scomparsa la barra in alto con le pagine dei siti amici et similia nonché i tasti "mi piace" dai post.
Stasera risistemo tutto...

Aggiornamento 19:30
Son ricomparse le schede in alto, soprattutto quella dei "Siti Amici" ;)
...i pulsanti "Mi Piace" ancora latitano :(

Aggiornamento 19:46
Riaggiunto il tasto "Mi Piace"

Nota personale: La prossima volta fare il backup PRIMA di mettere mano all'HTML!

Aggiornamento 17:35 del giorno dopo
Sapete, tutto è nato dal fatto che la funzione "Cerca nel blog" non funzionava. È per questo che ho messo mano al codice HTML con tutto quello che poi ne è seguito... Ora è venuto fuori che questo è un problema già noto a Google, che anche negli altri blog non va e che ci stanno lavorando... Va bene, comunque domani nuovo articolo.

lunedì 2 dicembre 2013

75 su 200

Vabbè... direi che oramai la frittata è fatta.

Percentuale di film visti: 37,5% 
Percentuale avanzamento anno: 91% 
Sono a 75 e dovrei essere intorno al 180...

Capiamoci, non è che sia impossibile vedere 125 film in un mese... Sarebbero appena quatto film diversi al giorno, tutti i giorni con annesse le recensioni. Lascio il lavoro. Dico addio alla vita sociale. Abbandono Dragon's Dogma a metà e mi tuffo in un'impresa tra la Cura Ludovico e Don Chisciotte che combatte contro i mulini a vento.

No dai, facciamo i seri. 
Diciamo che ci abbiamo provato. Che ci siamo divertiti e che comunque abbiamo visto tanti, nuovi film. Vero. Ma lasciatemi dire anche un'altra cosa: NON HO INTENZIONE DI MOLLARE! ò_ò
Non arriverò a 200 film? CHISSENEFREGA! ò_ò
Vorrà dire che ci riproveremo l'anno prossimo. Nel frattempo, comunque, continuerò a pubblicare articoli ed opinioni. Ma quello che conta per davvero è emozionarsi durante la visione di un film, e guardare film è una cosa che non smetterò mai di fare. La amo troppo.

Sto preparando qualche cosa di nuovo, magari verso fine anno ne riparleremo ma nel frattempo un consiglio: comprate Ciak di Dicembre e date un occhio alla pagina delle recensioni dei lettori, la seconda dall'inizio... ;)
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