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venerdì 22 ottobre 2021

Film da copertina - 🎬 CIAK 2001 (Parte 2)



Buongiorno amici cinefili! Oggi (finalmente?) torniamo a parlare a vanvera di film sfogliando la rivista Ciak. Parleremo di uomini sexy (?), di Cast Away, della saga pelosa per eccellenza, di Moulin Rouge col giovane Obi-Wan Kenobi e di Billy Elliot

E tutto questo lo faremo con IL VIDEO NON A FUOCO! Mapporc... =_="

Link: https://youtu.be/idW_pZGO7HA

martedì 31 dicembre 2013

78. Frozen - Il regno di ghiaccio (2013)

Cari genitori, quest'anno v'è andata male.
Se a punire i piccoli con palate di carbone ci pensa già il George Martin vestito di rosso, quest'anno a ricordare a noi adulti che le feste portano sofferenza ci hanno pensato quelli della Disney. Prima di addentrarci nel pieno della recensione, permettetemi però di fare una rapida introduzione al film riportando qui sotto la trama dell'opera (vergognosamente copia/incollata da Wikipedia, ma abbiate pietà...)

♬♪ ♬ Nell'antica♩♪ ♬♪ ♬♪ Scandinavia,♪ ♬♪ la♪ ♩principessa♪ Elsa♩♪ è♪ la♩♪ primogenita♪ della♬♪ ♬famiglia♪ ♩reale♩♪ ♬♪ di♪ Arendelle,♪ ed♪ è♬ nata♩♪ ♬♪ ♬♪ con♪ un♬♪ ♬particolare♩♪ potere♪ magico:♪ può♬♬ ♩infatti♪ creare♬♪ ♬e♪ manipolare♬♪ ♬il♪ ♬♪ ghiaccio♪ e♩♪ la♪♬ neve.♪ Finché♪ è♪ bambina,♩♪ questo♪ particolare♪ dono♪♬ sembra♬♪ ♬una♪ ♩♩simpatica♬♪ ♬magia,♩♪ ♬♪ tanto♪ che♪ lei♩♪ lo♬♪ ♬♪ ♩usa♪ per♪ giocare♪ insieme♩♪ alla♬♪ ♬sua♪ sorellina♩♪ Anna.♬♩♪ ♬♪♬

Come dite? Trovate difficile seguire il filo del discorso con tutte quelle note lì in mezzo?
Ah-AH! E qui vi volevo, io!
Vedete, non è che i film abbia tante canzoni, no... Ne ha TROPPE.
Il limite umano di sopportazione musicale in questa pellicola viene raggiunto dopo neanche un quarto d'ora. E non venitemi a dire che i film Disney sono tutti così perché sapete che non è vero (chi ha detto Rapunzel?) Poi, fosse solo una mera questione di quantità non sarebbe la fine del mondo, il fatto è che il tempo rubato dalle canzoni alla storia conduce alla falla che affossa l'intera sceneggiatura: i personaggi peccano in spessore. Passi la macchietta comica del pupazzo di neve, trovo inconcepibile che le due protagoniste siano così poco caratterizzate a livello psicologico. Andiamo, sceneggiatori! Avete non una ma DUE protagoniste così ben caratterizzate dal punto di vista stilistico e questo è il meglio che riuscite a fare?
Dei cattivi poi non stiamo nemmeno a parlarne. Lungi da me spoilerare ma sappiate che i "malvagi" di questa pellicola sono quanto di più insulso e scarsamente carismatico si sia visto di recente in un film d'animazione. Potreste pensare che alla fin fine si tratta di un prodotto per bambini, che sennò si spaventano o che so io. Ce li siamo forse dimenticati Jafar, Ursula o Scar? Quelli sì che avevano carisma, spessore e soprattutto erano malvagi fino al midollo. Non so voi, ma a me il politicamente corretto ha veramente rotto le scatole.

Insomma, delusione totale? Magari no. Diciamo che per gli amanti della tecnologia, Frozen si rivela una gioia per gli occhi. La neve è animata in maniera divina e se siete appassionati di queste cose saprete già quanto questo sia difficile. Altra menzione speciale per la gestione della luce, con effetti di trasparenza su ghiaccio e vestiti che saranno metro di paragone per i film d'animazione a venire. Il 3D poteva essere sfruttato con più decisione per giustificare il sovrapprezzo sul biglietto ma vabbè, di sicuro non disturba.

Consigliato a:
Chi deve portare un infante al cinema. I più piccoli si divertiranno con il personaggio di Olaf ma solo loro, sappiate che siamo lontani anni luce da comprimari carismatici quali Sebastian o Lumière.

Sconsigliato a:
Tanti. Ascoltate, volete un film Disney fatto bene, in computer grafica, con poche ma buone canzoni, che abbia una protagonista femminile carismatica e che possa essere guardato anche dai più grandicelli? Puntate a Rapunzel (magari in 3D) e non ve ne pentirete.

giovedì 6 giugno 2013

42. Imaginaerum (2012)

Il film dei Nightwish!
Adesso, so che tra di voi ci sono due categorie ben distinte di cine-lettori, quelli che hanno questa espressione qui:
     :D
E quelli che invece hanno questa qua:
     o_O
Se fate parte della prima categoria allora smettete pure di leggere, avete trovato il film da guardare questa sera.
Se invece siete quelli con un enorme punto interrogativo sopra la testa, smettete pure di leggere dato che difficilmente questo è il film che fa per voi.
FERMI!
Era solo per dire! Dove state andando? Rimanete ve ne prego, altrimenti queste parole si sentiranno sole! Siete ancora lì? Uff, meno male, vedo che almeno tu sei ancora qui. Bene, ora che siamo solo noi due parliamo un po' del film.

Cosa prova la mente negli ultimi attimi di vita? Che aspetto ha il pensiero? E se la mente fosse lasciata libera di vagare per libere associazioni, che forme nascerebbero sullo schermo? Ecco, questo è ciò che propone questa pellicola, un'ora e mezza di immagini oniriche contornate da una fenomenale colonna sonora firmata Nightwish.
Tuttavia non basta un epico commento sonoro per salvare una sceneggiatura che, a guardarla con occhio critico, mette immediatamente in risalto la mancanza di spessore narrativo e la pochezza delle idee. È un vero peccato vedere delle parole tanto magnifiche in bocca a personaggi di una linearità disarmante.
L'aspetto visivo della pellicola è un'altra nota dolente. Se da una parte le scenografie dovrebbero lasciare senza fiato per l'inventiva e la maestosità degli elementi, d'altra parte il basso budget a disposizione si sente fin troppo e castra l'epicità visiva delle ambientazioni, relegate ad una piattezza che nemmeno le cartoline hanno. Meglio poi non menzionare la computer grafica, malamente integrata nelle sequenze ed ai limiti della barzelletta.
Un vero peccato, questo poteva essere un film fenomenale.

Consigliato a:
Chi ama i Nightwish oppure colleziona film "unici". Diciamocelo, un fantasy musicale con elementi steampunk quando vi ricapita?

Sconsigliato a:
Chi non pensa che una buona colonna sonora renda automaticamente buono anche il film.

giovedì 21 febbraio 2013

20. Rio (2011)

Siate sinceri.
Quante volte siete rimasti delusi da un film di animazione?
Scommetto poche.
O almeno per quel che mi riguarda è raro che io non ne resti soddisfatto e devo dire che Rio non fa eccezione. Ritengo che le pellicole d'animazione siano realizzate con più cervello rispetto ai film con attori in carne ed ossa e che quindi, a rigor di logica, se una cosa la realizzi con la testa è difficile che poi venga fuori una porcheria.

Pensateci.


Un qualsiasi idiota può imbracciare una telecamera (o anche uno smartphone ormai) ed improvvisarsi regista praticamente a costo zero ma provate a farvi in casa un cartone animato...

Per esempio, prendiamo i vari "vacanze di natale" degli ultimi dieci anni e notate come tutti abbiano la stessa struttura:
1. Introduzione personaggi della medio-alta borghesia per rendere plausibile il prossimo punto.
2. Scena della partenza all'aeroporto, spesso in direzione della località che dà il titolo al "film".
3. Svolgimento della vicenda che ruota attorno ad una "trama" di corna che manco Minosse ne ha viste mai di così ramificate.
4. Ritorno a casa con seconda scena all'aeroporto.
Tempo totale trascorso nella produzione: basso.
Risultato: film fatto col copia-incolla e 
spesso di qualità bassa.
Adesso pensate di realizzare un film d'animazione con la medesima tecnica. Non funzionerebbe per il semplice fatto che i tempi ed i costi di produzione per questo genere di film sono alti e non di poco, spesso coinvolgono centinaia di persone per anni, provate a chiedere a John Lasseter o a Miyazaki.
Quindi è economicamente impossibile che dei produttori seri buttino soldi in una produzione mediocre.
Morale della favola: i film d'animazione sono realizzati sicuramente con cognizione di causa.

Consigliato a:
Pur non essendo il miglior film di animazione della storia, Rio si lascia guardare molto piacevolmente. Inoltre tecnicamente è talmente valido che questa è la prima volta che mi pento di non aver visto un film in 3D al cinema.

Sconsigliato a:

Se siete tuttora convinti che i film d'animazione siano ad esclusiva fruizione dei più piccini sappiate che questa pellicola non vi farà cambiare idea, tuttavia provate a guardare WALL•E o i primi due Shrek e poi ne riparliamo.
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