Sto rimanendo indietro con i 100 film da vedere entro la fine dell'anno non perché non ne veda abbastanza, quanto piuttosto per il fatto che mi manca il tempo materiale per scriverne le recensioni. Va bene, forse centra anche il fatto che su alcune di queste pellicole ci sia veramente poco da dire e mi sono detto: perché non raccogliere in un unico articolo alcuni dei film visti durante il ponte di Pasqua?
Ecco quindi a voi tre micro recensioni di altrettante pellicole viste di recente e del genere che piace a noi uomini duri, che mangiamo con le mani, beviamo il latte dal cartone e che ogni volta che andiamo al supermercato per fare la spesa passiamo dal reparto ferramenta perché in cuor nostro lo sappiamo, quella smerigliatrice starebbe dannatamente bene in garage ed un giorno sarà nostra!
20. Escape Plan - Fuga dall'inferno (2013)
Sylvester Stallone (!)
Arnold Schwarzenegger (!!)
Sam Neill (!!!)
Diciamolo subito, 50 milioni di dollari di budget non sono pochi ma sono stati spesi male. Le location sono quattro in croce e dal punto di vista degli effetti speciali la produzione ha giocato molto al risparmio (leggi: "poca TNT sul set"). La trama è un minestrone tra Sorvegliato speciale e 2013 - La fortezza con un pizzico di Brubaker ed un risultato stile "VHS a noleggio anni novanta". Siamo lontani anni luce da Fuga da Alcatraz, Papillon e La Grande fuga ma che volete farci? Se saprete soprassedere alla totale vacuità della storia, troverete in Escape Plan un piacevole filmettino tutto azione da vedere con birra ghiacciata nella mano sinistra e secchio di arachidi nella destra.
21. The Last Stand - L'ultima sfida (2013)
Guardate la locandina. No dico io, GUARDATE LA LOCANDINA! Lo sentite l'odore di testosterone che esce dallo schermo? Esatto, è lo stesso odore della palestra il mercoledì sera!
Ora, rispetto al film precedente, questo gode di una struttura più equilibrata. La tensione ed i toni drammatici di certe sequenze sono stemperati da personaggi come Knoxville o lo stesso Schwarzy, che giocano su modelli e cliché autoironici. Registicamente siamo a livelli piuttosto accettabili, con alcune sequenze inaspettatamente degne di nota e che da sole valgono la visione del film. Un esempio fra tutte l'inseguimento nel campo di grano, davvero ben pensato e di buona realizzazione
22. Attacco al potere - Olympus Has Fallen (2013)
Oggettivamente il migliore tra i tre. Forse eccessivamente "patriottico" ma lasciatemi dire che se abbiamo digerito Capitan America non vedo perché questo debba andarci di traverso.
Ricorda un po' troppo Air Force One, solo che questa volta al posto del tris Harrison Ford/Gary Oldman/Glenn Close abbiamo Gerard Butler/Rick Yune/Morgan Freeman. Ora, passino pure Butler che senza pizzetto perde 300cc di testosterone e Morgan Freemanma che è un attore fenomenale io mi chiedo: MA CHI CAVOLO È RICK YUNE? Io nei panni del cattivone di turno esigo attori dal carisma eccezionale! Pensate appunto a Gary Oldman di Air Force One, o a Geremy Irons nel terzo Die Hard. Attori che a tratti rubano la scena ai protagonisti, non un dimenticato cattivo secondario di James Bond!
Se siete nostalgici di Tango & Cash, Con Air e Sorvegliato speciale, allora questi film sono fatti apposta per voi. Se così non fosse, diciamocelo chiaro e tondo: questi sono prodotti lungi dall'essere capolavori e che di sicuro saranno dimenticati in pochi anni ma lasciatemi dire che, se li si guarda nella giusta ottica, risultano non solo piacevoli ma addirittura tecnicamente validi, con direzioni artistiche sì asciutte e senza fronzoli ma che sanno regalare una visione onesta e di gran lunga più godibile di prodotti ben più blasonati (ti fischiano forse le orecchie, Malick?)
Consigliati a:
Chi sa già cosa aspettarsi da questo genere di film.
Sconsigliati a:
Chi non ama il cinema fracassone. Da un'analisi oggettiva queste sono pellicole orrende, e se siete tra quelli che preferiscono la qualità all'intrattenimento ignorante statene alla larga.
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