Google+ Pazzi per il Cinema: Recensioni di Sin City e Grindhouse
Icon RSS Icon Facebook Icon Twitter Segui il Canale di Youtube Icon Tumblr

martedì 26 maggio 2015

Recensioni di Sin City e Grindhouse

AAARGH!!! Sono indietro con lo speciale, indietrissimo con le recensioni e devo ancora parlarvi del film degli Avengers che ho visto con gli amici settimane fa! Devo sbrigarmi! 

33. Sin City (2005)
Tarantino ha diretto Sin City? :O
Non proprio.
Ha diretto una sola sequenza con Benicio del Toro e Clive Owen nell'episodio Un'abbuffata di morte. Quindi perché parlare proprio di Sin City nello speciale su Tarantino e non citare invece altre sue partecipazioni degne di nota come la direzione di due dei migliori episodi di CSI di sempre? Per due motivi: numero uno, se iniziassimo a discutere anche di televisione questo blog cambierebbe presto nome in "Pazzi per il Trono di Spade". Numero due... Vabbè dai, non c'è un vero numero due. La verità è che mi andava di parlarvi di questo film e basta. Non so voi, ma per quanto non sia esattamente il miglior cinefumetto sulla piazza, Sin City mi ha preso fin dalla prima volta che l'ho visto. Sarà perché ci recitano attoroni come Rourke, Willis e Owen. Sarà perché ho sempre amato i film dal forte impatto visivo. La verità tuttavia è che probabilmente adoro come scrive Miller: a metà tra l'epicità di "ho visto cose" ed i dialoghi del primo Max Payne (il gioco, non quella cag**a con Wahlberg).
Inoltre i fan accaniti del fumetto gioiranno per l'estrema fedeltà della pellicola alle tavole originali, specialmente nelle inquadrature. Certo, avrebbe fatto piacere ritrovare la stessa fedeltà anche in personaggi come quello di Jessica Alba che, ricordiamolo, nel fumetto balla con le tette al vento, mentre qui... Ma vabbè, non si può avere tutto.

Consigliato a:
Chi cerca un film ben narrato, molto "pulp" e dall'impatto visivo decisamente unico.

Sconsigliato a:
Chi non ama le pellicole estremamente verbose.

34. Grindhouse - A prova di morte (2007)
Ricordate la scena di Pulp Fiction dove Samuel L. Jackson a.k.a. Jules assaggiando il caffè di Tarantino a.k.a. Jimmy gli fa: « Jimmy! Questa qui è roba da leccarsi i baffi! Io e Vincent ci saremmo accontentati di un caffè solubile istantaneo, giusto? E invece lui ci tira fuori questa roba da buongustai. » Ecco, è esattamente così che mi sono sentito dopo aver visto per la prima volta questo film: incredulo e piacevolmente sorpreso dell'estrema bontà di un prodotto che si rivela essere una vera sciccheria per intenditori. Vedete, tutti concordiamo sul fatto che i gusti cinematografici di Tarantino siano piuttosto... particolari, per dirla pulita. Quando ho saputo che avrebbe girato un film in onore dei vecchi B-Movie beh, ci sono andato con i piedi di piombo, pronto alla delusione.
Mai stato più contento di essere nel torto.
Con Grindhouse siamo di fronte ad una vera e propria dichiarazione d'amore ai film di serie B (ma anche C1 e C2). Le due parti che lo compongono, pur essendo girate con stili molto diversi tra loro, ben si amalgamano in una storia forse banalotta, ma che rapisce e sa intrattenere. Se nella prima metà troviamo prevalentemente dialoghi tarantiniani, personaggi improbabili ed il mai troppo celato feticismo per i piedi, nella seconda andiamo a strizzare l'occhio agli action movie anni '70, con particolare enfasi sui filtri cromatici e gli inseguimenti in auto. E lasciatemelo dire: il solo fatto di avermi riportato alla mente quel gran filmone che è Duel fa guadagnare al film non pochi punti a suo favore.
Grindhouse l'ho AMATO alla follia e meriterebbe facilmente 4 o addirittura 5 katane. Tuttavia, nell'improbabile caso che qualcuno di voi non l'abbia ancora visto, un voto così alto potrebbe alimentare false speranze e portare a cocenti delusioni. Questa pellicola è fin troppo di nicchia e potrebbe risultare noiosetta per qualcuno.
Voto:

La frase:
Ehi, Pam, ti ricordi quando ho detto che quest'auto era a prova di morte? Non dicevo una bugia... quest'auto è al cento per cento a prova di morte. Ma per godere di questo vantaggio, tesoro, dovresti essere seduta esattamente dove sono io!

Come avrete notato, per Sin City non ho dato un voto "in katane" proprio perché per definirlo un film di Tarantino ci vuole coraggio. Comunque la prossima volta parliamo degli ultimi due film girati dal maestro del Pulp e poi tireremo le somme su questo speciale. Dai che manca poco per far riprendere al sito ai suoi colori originali! Lo so, tutto questo giallo sta bruciando le retine pure a voi...

1 commento:

  1. No dai che mi sono affezionata a questo giallo! XD
    Dopo una dichiarazione del genere, almeno un piccolo post su Game of Thrones ce lo devi regalare!!!

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...