Ricordo che al liceo c'era uno che aveva la media del 5 per tutto l'anno. Durante gli ultimi mesi però, si immergeva in un leopardiano studio matto e disperato e raggiungeva così la tanto agognata sufficienza. I professori, vedendo un miglioramento, lo promuovevano sempre.
Il cinema fantascientifico europeo segue la stessa logica. Non produciamo mai prodotti degni di nota ma quelle rare volte che esce qualcosa di appena interessante, subito tutti propensi ad incensarlo. Su IMDb questo film ha la media del 6, ma scommetto che se fosse stato girato in USA l'avrebbero stroncato con un 4.
Il regista poi... Gabe Ibáñez non ha nemmeno una pagina Wikipedia tutta sua. E lo credo bene! Se lui figurasse tra i registi, allora io esigo di figurare tra i critici cinematografici. Ma dico io, una volta tanto che anche noi europei decidiamo di girare una pellicola di fantascienza, i risultati devono essere questi? Dateli a me i soldi che di sicuro peggio di così non posso fare.
Questo film è triste come un Pavesino pucciato in un caffè delle macchinette il lunedì mattina. Anzi, è triste come le pubblicità di Banderas con la gallina. Eggià perché il protagonista è proprio l'aitante panettiere del Mulino Bianco e scommetto che buona parte del budget se l'è ciucciata lui. A me girano davvero i cosiddetti se penso che Ex Machina è costato 11 milioni e questo 15. Banderas sa recitare, su questo non si discute, ma è il resto del cast ad essere a livelli infimi (vogliamo parlare del poliziotto?) La fotografia poi sembra quella di una telenovela messicana. Questo polverizza lo sforzo profuso nelle scenografie ed ammazza completamente l'atmosfera del film.
Peccato davvero. Dal trailer sembrava un buon prodotto.
Consigliato a:
Chi cerca un film di fantascienza lontano dai canoni hollywoodiani.
Sconsigliato a:
Chi non sopporta le occasioni sprecate.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.